Il pane per me non è soltanto un cibo che nutre ma un tocca sana per l’anima..
Impastare che sia a mano o con l’impastatrice è sempre un piacere, anzi direi qualcosa di irrinunciabile.
Vi presento questo pane perfetto per una generosa colata di olio evo..poiché l'idratazione è media e non vedrete nulla colare da fastidiosissimi buchi 😂.. Pane olio la merenda perfetto della mia infanzia 😍
Ho creato questo pane da un mix di farina tipo 0 e 2 le uniche che mi erano rimaste creando così un pane con farina tipo 1, perciò potrete utilizzare anche questa in purezza. Scelgo spesso di utilizzare queste farine tipo 1 o 2 poiché trovo il pane più gustoso nutriente nonché salutare.
Ingredienti per due pagnotte da 930 g
590 g farina tipo 0
430 g farina tipo 2
200 g licoli
608 g acqua
20 g di sale
con pasta madre: mettine 200 g e 658 g di acqua, sciogli la pasta madre in parte dell’acqua della ricetta
con lievito di birra: crea un preimpasto con 100 g di farina 100 g di acqua 1g di lievito fresco 0,5 se secco, fate maturare 4 ore al caldo sino a che non farà grandi bolle oppure 12 ore in frigorifero, questo renderà il vostro impasto abbastanza soffice. Seguite le indicazione come per il licoli.
Con lievito di birra impasto diretto: 10 g di lievito fresco 5 g secco 658 g di acqua, sciogli il lievito in parte dell’acqua e segui la ricetta. Se volete potete aggiungere più acqua sino a 700 poco alla volta.
N.b la quantità di lievito cambia in base alle temperature con questo metodo avrai delle tempistiche corrispondenti grossomodo alla ricetta, ricorda sempre di controllare l’impasto e non tanto il tempo.
Procedimento:
Ho impastato utilizzando una planetaria partendo dal licoli aggiungendo metà dell’acqua ed utilizzando la sfoglia ho fatto fare un giro a bassa velocità poi aggiunto la farina e poco alla volta e la restante parte d’acqua, quando l’impasto si è fatto consistente ho inserito il gancio, ho fatto incordare l’impasto ( cioè quando si stacca dal fondo) ed ho inserito il sale.
A questo punto ho fatto rilassare l’impasto nella impastatrice per alcuni minuti , e poi riacceso la macchina portando l’impasto ad incordatura per pochi secondi, questo per tre volte, poi su una spianatoia ho dato un giro di pieghe formato una palla e messo a lievitare in una ciotola .
Ho lasciato un ora e mezza a temperatura ambiente, dovevo andare a lavoro, e poi in frigo per altre 10 ore.
la sera tardi al ritorno dal lavoro e a raddoppio avvenuto ho diviso in pezzature da 900 g circa e formato un filoncino ed una pagnotta, inserito in un cestino ricoperto da un canovaccio e semola e fatto raddoppiare a temperatura ambiente notturna 25/26 gradi, l’impasto ha impiegato 4/5 ore. Mentre si preriscaldava il forno ho lasciato le pagnotte in frigo poi ho ribaltato entrambe su carta forno e tagliato.
Potete adattare ai vostri tempi facendo anche una prima lievitazione a temperatura ambiente sino al raddoppio formare e poi in frigo fino al successivo raddoppio con cottura frigo forno, questo è il metodo che uso di solito questa volta invece mi sono adattata ad esigenze lavorative.
la mia piccolina Aurora che si prende cura del pane❤ |
Nota generale: il pane per dare un buon sviluppo in forno è necessario che sia raddoppiato ma non sia oltre nella lievitazione, per verificare a che punto si trova il vostro pane può essere utile fare una prova fossetta con il dito, se il pane si rialzerà velocemente ha bisogno di tempo, se risale lentamente è pronto per il forno, se invece resta la fossetta è andato oltre, provate con un giro di pieghe e la situazione potrebbe recuperarsi, altrimenti va rimpastato con altra farina.
SI CONSIGLIA DI INFORNARE QUANDO IL PANE è AL 50% DEL VOLUME RADDOPPIATO ALTRIMENTI NON AVRà UNA FORTE ESPLOSIONE IN FORNO.
Cottura:
Ho preriscaldato il forno a 250° con la pietra refrattaria, se non l’avete andrà bene una teglia ribaltata, ho infornato a 250° per 20 minuti poi a 220° per 10, poi altri 10 minuti a 190° per un tempo complessivo di 45 minuti, poi altri 5 minuti con forno leggermente socchiuso.
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Saluti da profumodifarina
Emma Trossi
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